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Il ruolo di Google EAT nella SEO di oggi e domani

Categoria: SEO | Autore: Chiara Mastroleo | Tempo di lettura: 5'

Esperienza, Autorevolezza e Affidabilità o per dirla con termini inglesi Expertise, Authoritativeness, Trustworthiness (EAT). Si tratta del sistema con cui Google valuta i contenuti presenti sul web. Vediamo di saperne di più.

Quando è nato il paradigma Google EAT

Dal 2015 si parla di Google EAT, il nuovo metodo per valutare la qualità delle pagine messo a punto da Google e introdotto anche nelle linee guida per i quality rater. Il documento permette di orientare il lavoro dei valutatori per conto di Google e di verificare la qualità della pagina e del sito web.

Con il paradigma EAT l’obiettivo di Google è migliorare l’esperienza di ricerca degli utenti e rispettare le loro aspettative in modo che ogni pagina e sito web risponda in modo ottimale alle intenzioni di ricerca delle persone. In poche parole Google indica ai quality rater che “il primo step per capire la qualità della pagina è individuarne lo scopo”. In aggiunta afferma:

“I siti o le pagine senza alcun tipo di fine utile, incluse le pagine create senza intenzione di aiutare gli utenti, o che potenzialmente diffondono odio, provocano danni, ingannano o disinformano le persone dovrebbero ricevere il rating più basso.”

Cosa si intende per esperienza, autorevolezza e affidabilità

La parola Authoritativeness è la più ambigua in quanto indica non l’autorità, ma l’autorevolezza intesa come capacità di farsi riconoscere come esperti della materia.

A questo si aggiunge la Trustworthiness ovvero l’affidabilità che è legata al motivo per cui si pubblicano contenuti e all’importanza di evitare informazioni false o poco accurate, così come la creazione di pagine solo per ottenere guadagno e senza fine per gli utenti.

Si tratta di un modo messo in atto da Google per proteggere gli utenti da risultati di bassa qualità sulla SERP e che invita i creatori di pagine e siti web a creare contenuti corretti e verificabili, soprattutto in relazione a temi e argomenti delicati.

Infine Google EAT si basa sull’esperienza di chi crea il contenuto basata sul buonsenso, sulle esperienze e sull’intento di ricerca dell’utente. La valutazione in tal senso prende in esame il contesto e la capacità di affrontare un topic con competenza per soddisfare le reali necessità ed esigenze degli utenti.

Impatto di Google EAT sulla SEO

La relazione tra paradigma Google EAT e SEO prevede che ci siano dei criteri a disposizione dei quality rater per il supporto in ottica di un miglioramento generale del funzionamento degli algoritmi e del motore di ricerca. Il raggiungimento di un buon posizionamento sul web è importante per ogni strategia e ci sono alcuni fattori che influenzano la SEO e che il brand e l’azienda possono usare per lavorare nel modo giusto.

Di volta in volta esistono tecniche sempre nuove per avere un migliore posizionamento del sito web e raggiungere le prime posizioni su Google. Conoscere l’algoritmo e i cambiamenti significa ottenere la migliore ottimizzazione SEO del sito.

I fattori introdotti da Google EAT sono importanti e questa importanza aumenta per certi tipi di contenuto come le informazioni mediche, che richiedono dati accurati. Per questo Google pone maggiore fiducia nei contenuti creati da un esperto di settore, piuttosto che da chi scrive su una pagina generica. Non è tutto: Google analizza e posiziona la pagina e il contenuto in base all’area di competenza e per questo le pagine YMYL sono quelle che risentono maggiormente dei cambiamenti portati da Google EAT, dato che trattano di temi seri come l’economia e la salute delle persone.

Come creare un sito web che corrisponde al paradigma EAT

Ogni esperto SEO deve essere consapevole di come i contenuti influenzano la SEO e di come lavorare per soddisfare le nuove regole imposte da Google EAT. Vediamo alcune tecniche che Grazioli Design usa con i suoi clienti.

1. Mostrare i contenuti degli esperti

Le persone, proprio come Google, credono maggiormente alle raccomandazioni degli specialisti e per questo è bene aggiungere le credenziali degli autori del contenuto creato sul sito web o blog. Meglio evitare profili generici, ma mettere foto, nome e cognome dell’autore e job title per dare un volto alla persona e non solo. Queste semplici indicazioni mostreranno l’autorevolezza e competenza dell’esperto sul tema in questione.

2. Ottenere link da altri siti

Ottenere link da siti autorevoli permette di aumentare la autorevolezza anche del sito a patto di creare contenuti di qualità e pensare ad una buona strategia di link building. La conseguenza sarà una migliorata percezione di come l’algoritmo Google EAT valuta il sito.

3. Aggiornare sempre i contenuti

Ogni contenuto va aggiornato sulla base dei cambiamenti del settore soprattutto per le pagine YMYL “Your money, your life”. Si tratta di informare gli utenti di nuove misure legali, cambiamenti di normative, evoluzioni del settore.

4. Identificare le buyer personas

Il sito di successo è quello che conosce le buyer personas e il pubblico di riferimento a cui si rivolge in modo da creare contenuti che rispondano davvero ai loro bisogni. Il consiglio di Grazioli Design è identificare gli utenti in modo da avere informazioni chiare e precise su cosa cercano, perché lo cercano e cosa si aspettano di trovare online.

5. Ottenere recensioni

Commenti e recensioni sono fondamentali agli occhi di Google, che le usa per comprendere come è percepita l’azienda. Si tratta di un elemento direttamente correlato alla fiducia e autorevolezza dell’algoritmo Google Eat e le buone recensioni aumentano l’autorevolezza del sito, mentre in caso di recensioni negative anche il posizionamento SEO ne risente.

6. Aggiungere le informazioni di contatto

Si tratta di una tecnica che aumenta la percezione di affidabilità dell’azienda da parte non solo dei clienti, ma anche di Google proprio come la presenza di un servizio clienti. Questo elemento è particolarmente importante per le pagine YMYL e permette di rispondere alle domande dei clienti. Il consiglio è inserire sul sito numero di telefono, indirizzo email e punto di contatto.

In conclusione Google EAT condiziona e influenza il posizionamento SEO del sito web e questo vale maggiormente per chi tratta temi legati alla salute o all’economia. Applicare questi consigli di Grazioli Design ti permetterà di lavorare in sintonia con l’algoritmo di Google e posizionare al meglio il sito sulla SERP.

Perché affidarsi a un esperto SEO che conosce Google Eat

Il consiglio per posizionare nel miglior modo il proprio sito web sui motori di ricerca e fare SEO in modo efficace è quello di affidarsi a specialisti SEO che conoscono nel dettaglio Google Eat come Grazioli Design. Nel momento in cui un sito non rispetta i parametri EAT di esperienza, autorevolezza e fiducia Google lo penalizza, evitando di collocarlo ai primi posti tra i risultati di ricerca.

Al contrario ottengono le prime posizioni della SERP quei siti realizzati secondo la logica di Google Eat.

 Concludiamo questo approfondimento dedicato all’impatto d Google EAT sulla SEO con una nota. Per chi non lo sapesse l’acronimo YMYL usato in questo post più volte si riferisce a “pagine di siti web con contenuti altamente delicati da poter condizionare positivamente o negativamente l'esistenza delle persone. Sono un esempio i contenuti che possono influenzare la qualità della vita, la salute e l'equilibrio finanziario di una persona”.

A questo punto non ci resta che augurarvi buon lavoro, invitandovi a contattarci per saperne di più su Google EAT e come migliorare il posizionamento SEO del vostro sito.

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